La Parrocchia della Beata Vergine Assunta, principale edificio religioso di Garlasco, fu edificata a partire dal 1715 su progetto dell’architetto pavese Gerolamo Regina, in sostituzione della più antica chiesa di Santa Maria intra muros, della quale rimangono tracce nell’area absidale e alla base del campanile. La costruzione si protrasse fino al 1783, anno della consacrazione, mentre la facciata fu completata nel 1831.

Il prospetto è realizzato a due ordini sovrapposti, raccordati da volute e scanditi da colonne: doriche nella parte inferiore e corinzie nella superiore, con conclusione a frontone spezzato. L’accesso avviene tramite tre portali, sormontati da pannelli ornamentali in ceramica.

L’interno, organizzato in tre navate, alterna coperture a volta a cupole di particolare imponenza nella zona presbiteriale e nell’aula riservata ai fedeli. Oltre all’altare maggiore, la chiesa conserva cinque altari minori dedicati all’Addolorata, al Santo Rosario, al Crocifisso, a Sant’Antonio da Padova e al Suffragio.

Tra le opere di rilievo si segnalano affreschi quattrocenteschi appartenenti al corredo decorativo della chiesa preesistente, testimonianza della stratificazione storica e artistica del luogo di culto.

La Parrocchia è situata nella piazza principale della città ed è facilmente raggiungibile a piedi, in bicicletta o in auto. Nelle vicinanze sono disponibili parcheggi pubblici. La Parrocchia è raggiungibile a piedi in massimo 10 minuti dalla Stazione Ferroviaria e dalle fermate degli autobus.

L’accesso alle persone con disabilità è garantito da un’apposita entrata sul fianco destro dell’edificio. L’entrata dedicata è raggiungibile attraverso il passaggio pedonale che conduce in Piazza San Rocco. Accesso pubblico senza alcun costo.

Tutti i giorni dalle 7:30 alle 18:30.