Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT)

Ultima modifica 16 luglio 2019

Sulla Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio 2018 è stata pubblicata la legge 22 dicembre 2017, n. 219 "Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento", in vigore dal 31 gennaio 2018, che stabilisce il principio per cui "nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata".
Il consenso, in previsione di una eventuale futura incapacità di poterlo esprimere (pensiamo ad uno stato di incoscienza dovuto proprio alla malattia o ad un evento imprevedibile e traumatico che può compromettere la capacità di intendere e di volere) può essere manifestato anticipatamente attraverso le D.A.T. (Disposizioni anticipate di trattamento).
Tra le alternative disponibili vi è anche quella che le D.A.T. - redatte liberamente dalla persona interessata con la forma della scrittura privata - vengano consegnate all'Ufficiale dello Stato Civile del Comune di residenza (art. 4 della legge 219/2017). In attesa di eventuali disposizioni ministeriali che ci si auspica arrivino quanto prima, queste sono le indicazioni utili per una prima applicazione della norma:

  • Le D.A.T. sono redatte dalla persona interessata e devono essere consegnate all'Ufficiale dello Stato Civile (che NON deve partecipare alla redazione della scrittura, ne è tenuto a dare informazioni sul contenuto della medesima: ha il SOLO COMPITO DI RICEVERLE, DI REGISTRARLE e DI CONSERVARLE);
  • La consegna deve obbligatoriamente avvenire personalmente da parte della persona interessata (non può essere fatta da un incaricato o per delega);
  • Le D.A.T. saranno annotate in apposito registro e conservate dall'Ufficio dello Stato Civile;
  • Le D.A.T. possono essere rese solo da persone maggiorenni e capaci di intendere e di volere e, con le stesse modalità, possono essere modificate o revocate;
  • Le D.A.T., in caso in cui le condizioni fisiche non consentano di rendere la dichiarazione scritta, possono essere rese mediante videoregistrazione o con dispositivi che consentano alla persona di comunicare. In questo caso dovrà essere consegnata una busta contenente, ad esempio, una chiavetta USB o altro supporto di memorizzazione. La consegna dovrà sempre avvenire personalmente e seguiranno le medesime modalità utilizzate per la consegna delle D.A.T. in forma scritta.

Il Comune di Garlasco ha provveduto ad istituire il registro comunale delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT) con Deliberazione di Giunta Comunale n. 41 del 26/02/2018.

Vai alla Modulistica

Maggiori Informazioni all' Ufficio